Riunione 25-02-2013

Cena….colo  del 25 febbraio 2013


Cari Amici
Nonostante fossimo in pochi, forse per il gran freddo o per seguire i risultati delle elezioni la serata  è stata molto fruttuosa con la lettura ed accettazione degli articoli che vi inviamo.
Riteniamo dunque l’introduzione relativa al Quaderno di viaggio Indonesia sia praticamente
finita. Manca un buon brano che descriva la colonizzazione del Paese da parte degli Olandesi.

In ogni caso se dovessero pervenire  nuovi articoli del periodo storico postcoloniale e coloniale li leggeremo con interesse.
 
Tre articoli dell’Unita’ datati ma interessanti soprattutto perché scritti nel  momento storico in cui avvenivano  e che descrivono l’interesse di Sukarno per i Paesi non allineati per finire con la sua morte
 
SUKARNO E MODIBO KEITA GIUNTI A WASHINGTON CON IL MESSAGGIO DEI NEUTRALI PER KENNEDY
L’Unità – 13 settembre 1961
Primo incontro con il presidente — Freddezza e riserve della stampa americana che invita i “non allineati a non farsi illusioni
SUKARNO INVIA MESSAGGI AI “NON ALLINEATI”
L’Unità – 12 gennaio 1965
“Nella capitale indonesiana, l'attenzione degli osservatori è rivolta verso gli sviluppi che Sukarno intende dare alta sua azione, in particolare nelle relazioni con il campo dei “non allineati” e con la Cina popolare.”
AL NOME DI SUKARNO È LEGATA LA LOTTA DELL'INDONESIA PER L'INDIPENDENZA
L’Unità - 22 giugno 1970
L’ex Presidente indonesiano è morto ieri a cinque anni dalla sua destituzione
A soli 26 anni nel luglio del 1927 fondò con un gruppo di amici la Persarekatan Nasional Indonesia ossia la “Associazione nazionale indonesiana” che più tardi, nel maggio del 1928, divenne il Partai NasionaI Indonesia di cui Sukarno fu il primo presidente e il responsabile dell’attività propagandistica. Da questo momento il suo obiettivo fu sempre più chiaro e semplice: la liberazione dell‘Indonesia dal giogo coloniale olandese.
 
Fabio Sebastiano Tana
L’IRRESISTIBILE ASCESA DEL GENERALE CHE AMA I BEATLES
Meridiani – n.193, Novembre 2010
Dopo aver parlato dei Presidenti Indonesiani più importanti per il Paese non potevamo non parlare di SBY (nomignolo affettuoso) attuale Presidente. 
“Susilo Bambang Yudhoyono, per tutti SBY è il primo presidente indonesiano eletto direttamente dal popolo (2004). Confermato nel 2009 da 74 milioni di concittadini, mostra qualche ombra e molte luci.
Le malelingue dicono che lo sua ascesa sia in gran parte dovuta alla Cia, che attraverso di lui voleva stabilizzare un'Indonesia rimasta senza timoniere dopo la crisi asiatica del 1997-98 e la fine del regime di Suharto. Ma non c'è bisogno di scomodare servizi segreti e trame internazionali per capire il successo di Susilo Bambang Yudhoyono, familiarmente chiamato SBY. Le ragioni dei suoi trionfi elettorali alle presidenziali del 2004 e del 2009 sono sotto gli occhi di tutti, come spiega Jacobus Embu Lato, dell'Istituto di studi strategici di Surabaya: «Anzitutto un programma basato su grandi promesse e la dimestichezza con i media, per dare di sé un'immagine di uomo calmo, razionale, ma anche capace di commuoversi.”
 
Noam Chomsky
UN RAGGIO DI LUCE SU GIAKARTA
http://www.tmcrew.org/archiviochomsky/
 
Famoso linguista, filosofo e teorico della comunicazione statunitense e attento osservatore di quanto succedeva nel mondo asiatico ed in particolare dei vari interventi anticomunisti americani (che durante la guerra in Vietnam)  preoccupati dell’amicizia tra Sukarno e la Cina intervengono pesantemente anche in Indonesia. 
 “Molti commentatori, pur avendo differenti orientamenti politici, concordarono nell'attribuire all'intervento Usa nel Vietnam il merito di aver favorito la gradita svolta indonesiana, in quanto Washington in quel modo aveva dato un segnale dell'impegno americano nella causa anticomunista e fornito uno 'scudo' dietro il quale i generali potevano agire senza preoccuparsi della Cina, alleata di Sukarno. Una dichiarazione della "Freedom House", del novembre del 1966, firmata da "145 insigni cittadini americani" giustificò la guerra in Vietnam con il fatto che l'intervento Usa in Indocina "aveva contribuito a bloccare drasticamente la deriva indonesiana verso il comunismo", senza esprimere alcuna riserva sui mezzi impiegati.”
 
Ray Hervandi
CINA E INDONESIA: DA VICINI SOSPETTOSI A PARTNER ESITANTI
Dal sito web: www.meridianionline.org - 3 ottobre 2012
Articolo che parla sempre dei rapporti del’Indonesia con la Cina
Il disagio dell’Indonesia moderna verso il vicino settentrionale ha molteplici ragioni. Sin dallo stabilimento delle relazioni diplomatiche nel luglio 1950 – le prime tra la Cina comunista e un paese del sudest asiatico – il sostegno di Pechino al Partito comunista indonesiano e le intercessioni a favore della minoranza etnica cinese presente nel paese furono per Giacarta motivo di forte irritazione.

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