Le tre tesi vincitrici sono:
LUCIA OCCHETTI
Corso di Studio In Materie Letterarie
"La lingua veicolo per la conservazione di cultura e identità nella Riserva di Six Nations, Ontario Canada"
FILIPPO MANCINI
Corso di Laurea Specialistica in Scienze Internazionali Curriculum in Cooperazione allo Sviluppo.
"La disabilità psichica nel Copperbelt (Zambia) tra politiche pubbliche e cooperazione internazionale allo sviluppo"
IRENE PERLASCA
Facoltà di Scienze Politiche Corso di Laurea Specialistica in Studi Afro-Asiatici
"Poverta' e empowerment delle donne nei villaggi rurali del Mali"
Pubblichiamo una lettera inviata dal vincitore Filippo Mancini che non ha potuto partecipare alla serata di premiazione.
Peshawar 12 dicembre 2011
Oggetto: Premio Tesi 2011
Prima di tutto grazie.
Grazie per il riconoscimento che mi gratifica e ripaga gli sforzi fatti in questi anni.
Mi spiace di non essere lì con voi per questa bellissima serata e neppure con il collegamento Skype che ci eravamo prefissati. 4 ore di fuso orario e un alzata all'alba questa mattina hanno esaurito le mie energie.
In questo momento mi trovo infatti a Peshawar, Pakistan, dove sto collaborando con INTERSOS, Humanitarian Aid Organization (ONG italiana che lavoro nelle emergenze umanitarie) in un progetto post-emergenza alluvione, finanziato dalla Cooperazione Italiana. I distretti di Nowshera e Charsadda (distanti circa 30 km da Peshawar) sono due dei più colpiti dalle inondazioni dello scorso luglio 2010 che hanno interessato vaste zone e popolazioni del Pakistan: da nord, a nord ovest, al sud, fino nella regione del Sindh, ancora duramente colpita questa estate. E questa mattina all'alba, nell'ambito delle attività del progetto di "Supporto al ripristino delle attività di apicoltura", abbiamo avuto la consegna di nuove colonie per 30 dei 400 apicoltori beneficiari.
E quindi eccomi qua a chiudere gli occhi con questo pensiero a Roma, che fa riaccendere in me l'anno trascorso in Zambia tra il 2009 e il 2010 nell'ambito del Servizio Civile Internazionale, Progetto Caschi Bianchi Corpo civile di Pace. Un'esperienza bellissima a culmine di un percorso di studi in Cooperazione allo Sviluppo presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Siena. Un cammino in mente fin dall'inizio e che l'Associazione Papa Giovanni XXIII mi ha dato la possibilità di realizzare. I dieci mesi trascorsi con i ragazzi del progetto Mary Christine Farm sono stati di una carica umana e vitale che per sempre porterò con me. I sorrisi, gli abbracci, il duro lavoro nei campi, il sudore che si mischiava con la terra rossa e le partite a calcio del venerdì: erano semplicemente Gioia!
Sono stati loro, questi venti ragazzi con vari disturbi mentali, che mi hanno dato l'imput ha scrivere questa tesi sulla disabilità mentale, effettuando una ricerca sul campo nelle aree limitrofe a Ndola, città del Copperbelt nel nord dello Zambia a pochi chilometri dal Congo. Per poi proseguire nel mio rientro in Italia all'inizio di questo anno.
In tutto questo l'ultimo ringraziamento va alla Prof.ssa Federica Guazzini, docente di Storia dell'Africa all'Università di Siena, che mi ha guidato nella rielaborazione.
Un saluto a tutti e un piacevole continuo di serata ... e visto che ci siete anche un bel brindisi, visto che per me è impossibile nell'astemia repubblica islamica.
Ciao.
Filippo Mancini